Pubblicità di nuovo, e altro piccolo intervento.
Altre teorie significative sulla possibilità che sia esistito un vero re Artù: dopo aver discusso sul suo probabile luogo di nascita, la fortezza di Titangel, si è passati a ipotizzare dove potesse sorvere il suo castello, la leggendaria Camelot!
Su un'altura della quale non ricordo il nome, nei pressi del fiume Cam, sono stati trovati i resti di un'antica fortezza in legno, piuttosto rudimentale, che potrebbe essere verosimilmente il castello dove risiedeva questo capo guerriero medievale.
Si è poi discusso sulle leggendarie spade di Artù, la spada nella roccia ed Excalibur...ma non sono la stessa cosa??
Interessante la derivazione del nome di Excalibur, che avevo comunque già sentito nel film L'Ultima Legione: il nome deriverebbe dalla dicitura latina "ensis caliburnus", che però è soltanto una sorta di apprezzamento da parte dei romani per la resistenza dell'acciaio che produceva una popolazione dell'asia minore...insomma, la mitica spada di Artù poteva essere semplicemente una spada di acciaio.
E il mito della "spada nella roccia" deriverebbe dall'antico metodo di produzione delle spade in bronzo: il metallo fuso veniva versato tra 2 forme di pietra unite insieme, poi la lama di metallo solidificato veniva "estratta" da questi stampi di pietra, da cui la spada "estratta dalla roccia".
E infine questo Artù potrebbe essere accostato ad un tale Riothamus, un condottiero che aveva qualche sorta di rapporto con i decadenti romani, pare addirittura che fosse stato convocato in Francia dall'imperatore romano per combattere i barbari migrati nella zona. Insomma, la figura di Artù si divide tra le origini celtiche (piuttosto barbariche) e quelle romane, e non si sa a quale "stirpe" possa essere più fedele questa figura. Vabbè, ci sono state altre digressioni sulla tavola rotonda e altri elementi mitici, non posso elencarli tutti...
Poco mago Merlino, però!
Adesso però è iniziata la parte più interessante del documentario, a mio giudizio: quella su usi e costumi del Medioevo!
L'origine del castello, banchetti, modi di vestire, di mangiare, agricoltura, superstizioni...e tante cose, è davvero istruttivo.
Una curiosità: un paio di minuti sono stati spesi per spiegare le buone maniere di allora durante i banchetti...ok, cose per noi dell'altro mondo, come mangiare con le mani, bere insieme dagli stessi bicchieri, buttare le ossa per terra, usare come piatto UN GROSSO PEZZO DI PANE e niente posate!
Però, ruttare e fare rumori strani non era ritenuto fine già da allora...e spiegatelo ai creatori di Stronghold!
Uuuuuuh, ora si parla di assedio ai castelli!
Edited by Madma - 16/11/2008, 01:34
Ihih, divertente: le musiche usate per il documentario venivano da Braveheart, L'Ultimo Samurai, Robin Hood (quello con Kevin Costner), e magari altri film a tema che non ho riconosciuto. 
Cioè cazzo, E' SABATO, preferirei starmene fuori a mangiare una pizza, ma in assenza di tali stimoli, questo documentario è stato davvero bellissimo, e fatto molto bene nella sua sintesi. 
VAI CASTELLO, VAIIIIIIII!
