Ebbene sì, L'ALTRO GIORNO L'HO GUARDATO TUTTOOOOOOOO!!
E mi pare che, quando una volta ne avevo guardato una parte consistente, dovevo essere arrivato a circa metà film, ricordo la battaglia contro gli scorpioni giganti che era abbastanza avanti nella storia.
Ora che posso valutarlo nella sua interezza, direi che in generale si è trattato di un buon film, non eccezionalmente rilevante ma più che discreto, con un decente mix di azione, belle scenografie e ambientazioni, spunti sulla mitologia greca che non guastano, e effetti speciali di buon livello; per quanto riguarda questi ultimi, ho rilevato che il film "invecchia bene", come sicuramente si noterà non sono per niente la persona all'avanguardia che rimane estasiata dai sempre più roboanti effetti digitali...
In questa pellicola si è dovuto far chiaramente ampio ricorso ed effetti computerizzati, per la presenza di grossi mostri virtuali (il kraken in primis, ma anche i già citati scorpioni, che sono comunque enormi anche se piccini in confronto al titanico mostro) e alcune riprese mozzafiato della città di
Argo, ma mi è parso che non se ne abusasse, e che non si prediligessero, come accade oggi, varie assurdità con voli, acrobazie aeree, riprese con droni che diano l'idea di star volando sparati giù da un dirupo.
Ripeto, QUESTE COSE CI SONO, è un film dove dei normali esseri umani (più un semidio) combattono contro enormi creature scagliate dagli inferi e non solo, ma in un certo senso si rimane coi piedi per terra, nella dimensione umana appunto.
Io l'ho vista così.
E' stato bello veder sviluppare alcune dinamiche dei soldati del gruppetto che è partito con
Perseo, che col tempo hanno sviluppato fiducia, rispetto e amicizia, però forse è avvenuto troppo di soppiatto come cosa, anzi forse è quello il maggior difetto che ho colto nella pellicola: una storia sì emozionante, ma soprattutto nelle rocambolesce azioni eroiche, mentre per il resto rimane tutto sommato scialba e statica, senza tremendi colpi di scena...anche il personaggio di Perseo sembra decisamente monocromatico (mi ha ricordato un po' il giudizio che ho dato di Baliano in
Le Crociate, con Orlando Bloom che esprime una gamma di emozioni molto ristretta, senza mostrare una crescita personale), e la sua riluttanza ad usare i doni del padre, che poi si riveleranno decisivi nello scontro finale, non è stata realmente "superata", il nostro eroe non è giunto alla fine di un percorso che ha elevato il suo spirito, che l'ha convinto che in lui coesistono natura umana e divina e che possono coesistere dando come frutto qualcosa che nessuno possiede (come sono poetico!)...no, è semplicemente arrivato a non poterne fare a meno, così forti erano i nemici da affrontare che aveva bisogno della magica spada del padre, nonchè dell'aiuto di Pegaso per volare letteralmente ad Argo e affrontare il titano sorto dal mare (e se non fosse stato per Pegaso, come avrebbe pensato poi di combatterlo??
). Infine, anche l'inizio e la fine della storia, sono stati in parte deludente: dell'incipit, mi pare insensata la "guerra che gli umani hanno mosso agli dèi", in che consisteva? Un manipolo di soldati di Argo ha abbattuto, su ordine del re
Cefeo, un gigantesca statua innalzata a Zeus, bene, bravi...dopodichè, nel palazzo reale, il re e l'aristocrazia festeggiavano come se avessero vinto una grande guerra contro un poderoso nemico, ma in verità...non avevano fatto niente!
E anzi, la sola apparizione di Ade è bastata a mandarli tutti nello sgomento: in 2 minuti ha steso chiunque gli si parasse contro, ha fatto uso dei suoi poteri per far improvvisamente svanire la bellezza/giovinezza della regina
Cassiopea, ha dettato un ultimatum ai presenti minacciando di ucciderli se non avessero sacrificato la figlia del re
Andromeda, e se n'è andato indisturbato, mentre il sovrano tremava...e tutto questo mentre era in una "forma indebolita" e pianificava di recuperare i suoi pieni poteri e di muovere lui stesso guerra ai fratelli Zeus e Poseidone...o miseri mortali, e contro chi avevate
combattuto fino ad ora?
Ed allo stesso modo il finale non mi ha catturato, con tutta l'allegra brigata di improbabili eroi venuti a mancare uno ad uno lungo il tragitto, ed il solo Perseo che, col un classico
deus ex machina (la testa di
Medusa), ha risolto tutto sconfiggendo il Kraken e Ade in men che non si dica, pietrificando il primo e scagliando il secondo nuovamente nelle viscere della terra con un unico colpo...si poteva pensare a qualcosa di più articolato.
Ma non voglio lasciare che le critiche eclissino il tutto, come ho anzi esordito il film è stato piacevole e migliore di parecchie produzioni più recenti, almeno secondo il mio modesto parere.
Numerosi ottimi attori hanno recitato nel film, ma ne cito solo qualcuno, sicuramente
Liam Neeson e
Ralph Fiennes nei ruoli di Zeus e Ade, ovviamente il protagonista
Sam Worthington, e l'intramontabile
Vincent Regan, che con questo ha partecipato a tutti i maggiori film epici/mitologici ambientati nell'antica Grecia, essendo apparso anche in
Troy e in
300 (e non sarà un caso che quest'ultimo e
Scontro tra Titani siano entrambi prodotti dalla
Legendary Pictures).
Bene, detto tutto ciò, ricordo che il seguito del film,
La Furia dei Titani, andrà in onda sul 20 stasera alle 21.10!
E lo guarderò, ignorando totalmente che cosa accade visto che di questo davvero non ho mai nemmeno provato a guardare nemmeno un singolo fotogramma...