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[film] Dragonheart e altri film sui draghi, Quando il Medioevo incontra le leggende sui mostri sputafuoco...

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view post Posted on 12/4/2020, 20:10
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Ho le braccia a pezzi a forza di abbracciare le nuvole. (Charles Baudelaire)

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CITAZIONE (Light @ 19/12/2019, 21:30) 
Mah, sta andando in onda su Rai 4 un film russo del 2015, Dragon... Ma non riesco a capire se sia in un contesto medievale.

E stasera di nuovo su rai 4
 
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view post Posted on 22/12/2020, 15:34

Duca

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Con le festività natalizie, stanno venendo mostrati vari filmetti, più o meno noti, al momento tutti da Italia 1. :P Ieri è stato il turno, nel pomeriggio, di Dragonheart 1 e 2, purtroppo non lo sapevo altrimenti magari avrei dato un'occhiata, adesso è invece il turno di un film che, se ho ben capito, è il quarto della serie. :uhm: E' infatti attualmente in onda il film in prima visione Dragonheart - Battaglia per il Cuore di Fuoco, pellicola del 2017 uscita originariamente al cinema, e il cui nome sulla Wikipedia italiana è La battaglia per l'Heartfire, o L'Eredità del Drago...un bel casotto. :lol: Chissà se erano nomi provvisori, o magari esiste una versione in home video che ha uno di questi 2 nomi, mentre la Mediaset per la trasmissione ha provveduto a rinominarlo/ridoppiarlo, chissà...la pagina della Wikipedia è solo un abbozzo e riesco a capire che si tratta dello stesso film solo per l'anno di produzione, il 2017.

dragonheart-4-battaglia-heartfire-v3-39343-320x450

Si vede comunque che, pur essendo stato proiettato nei cinema, è decisamente un film di poco conto, peccato non averlo beccato dal principio però che gli avrei comunque dato un'occhiata con più attenzione.
 
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view post Posted on 30/12/2020, 20:21

Duca

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Stasera invece tocca a Dragonheart 3, che verrà trasmesso alle 21.30 sul canale Spike!
 
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view post Posted on 31/12/2020, 13:49
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Ho le braccia a pezzi a forza di abbracciare le nuvole. (Charles Baudelaire)

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CITAZIONE (Light @ 12/4/2020, 21:10) 
CITAZIONE (Light @ 19/12/2019, 21:30) 
Mah, sta andando in onda su Rai 4 un film russo del 2015, Dragon... Ma non riesco a capire se sia in un contesto medievale.

E stasera di nuovo su rai 4

E stasera di nuovo su Rai 4 :P
 
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view post Posted on 3/2/2021, 19:58

Duca

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Stasera Merlino e la Battaglia ei Draghi su Spike! Lo guarderò? :uhm: Vedremo, appuntamento alle 21.30!
 
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view post Posted on 3/2/2021, 22:13
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Ho le braccia a pezzi a forza di abbracciare le nuvole. (Charles Baudelaire)

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Ho provato a guardarlo, anche se ho perso l'inizio, ma lo trovo davvero scialbo, tanto che mi stava irritando!

Lo replicheranno lunedì alle 23.30
 
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view post Posted on 4/2/2021, 12:51

Duca

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Dunque, dunque, dunque...da dove cominciare, ehm...ecco, prima di tutto, sono andato a recuperare post precedenti su questo film: se ne parla a partire da questo post in seconda pagina, del lontano 2011, dove avevo già dato specifiche sulla casa cinematografica che ha messo in piedi la produzione, specializzata nella creazione di film di serie B che seguono la scia di successo di produzioni coeve più famose, quindi non mi ripeterò con questo, ricordo solo che in questo caso il film cercava di sfruttare il successo della serie Merlin; seguendo i post, vedo che, in una delle apparizioni televisive, l'unico a guardare il film era stato finora il nostro Zio EU, che ebbe la premura addirittura di registrarlo, per poi commentare che era stato una boiata pazzesca. Quindi, io ieri ho finalmente provato a dargli un'occhiata, non l'ho seguito dall'inizio e contavo sullo streaming dal sito di Spike (che scopro solo adesso essere parte di Paramount Network), ma non mi pare che nel suo player sia inclusa una funzione di restart del programma in corso come ce l'hanno praticamente tutti gli altri canali televisivi... :unsure: Perciò mi sono dovuto accontentare di dargli uno sguardo dopo averne perso 10-15 minuti...ma anche guardandolo dall'inizio non avrebbe fatto differenza, perchè non posso far altro che confermare le stesse identiche parole di Eugenio:

CITAZIONE (Zio EU @ 2/4/2012, 21:49) 
Non ho visto molti film sui Draghi, ma questo e' sicuramente il peggiore :sisi: Di solito i film fantasy a me piacciono, ma questo, sempre secondo me, è una boiata pazzesca.

Confermo, parola per parola. :sisi: Non vorrei essere troppo cattivo, di produzioni scadenti ce ne sono e sempre ce ne saranno, e magari abbiamo visto anche di peggio, ma man mano che il film andava avanti il ripetersi di determinate cose era un crescendo di...schifezza cinematografica con ben pochi precedenti. Voglio fare una piccola lista delle cose che ho notato in questa pellicola, e inizierò da quelle buone visto che è molto breve:

- Il film è ambientato in Galles, in luoghi dell'antica Britannia dove si snodano le leggende di Merlino e Artù (il quale è assente nella storia, esattamente come in Merlin qui Merlino è ancora un giovane ragazzo studioso delle arti magiche ma del futuro re suo protetto non c'è traccia, facendo presupporre che lo incontrerà più avanti negli anni, in compenso tra i personaggi c'è re Vortigern): stando a quanto riportato qui, parrebbe che le location utilizzate per le riprese siano fedeli all'ambientazione, ma anche senza saperlo mi erano sembrate in effetti più che appropriate nel rappresentare il suolo britannico, verdeggiante e con un caratteristico cielo quasi perennemente grigio, oltre che costellato di rovine più o meno fatiscenti di fortezze medievali.
- Sempre a livello di ambientazione, ho apprezzato la presenza dei Pitti che a noi "strongholdiani" sono tanto cari, ma di certo non è l'unico film dove vengono citati (anche se lì vengono chiamati Woad, quelli del film King Arthur sono sempre Pitti, tra i quali spiccano le figure di Ginevra e proprio di Merlino).
- Gli attori, decisamente tutti poco noti, avevano una...connotazione adatta: mi è parso che avessero tutti lineamenti specifici per interpretare personaggi di etnia britannica, tra cui sorrisi non perfetti! :ahah: Uno stereotipo comune è quello secondo il quale gli inglesi abbiano dentature storte, o almeno questo è ciò che mi suggeriscono i Simpson in questo vecchio spezzone...

E stop, la lista delle note positive del film finisce qui (e di queste 3 che ho elencato 2 sono solo piccole curiosità che potevano benissimo non essere citate), a fronte di parecchia roba che si può tirare in ballo come estremamente NEGATIVA. :strap: Tra cui:

- Una recitazione terribile, in generale: non avevo l'impressione che fossero gli attori ad essere incapaci, ma era proprio nell'insieme, nelle riprese, nella regia, che sembrava di aver a che fare non con un cast che sta girando un film, ma con un mucchio di figuranti di una rievocazione storica! :blink: Tanti dilettanti che si danno da fare come possono per dare l'impressione di star interpretando il ruolo di persone di un millennio e mezzo fa, ma se di base non c'è una regia degna che li supporta...
- Nonostante bei costumi utilizzati (e in fondo non così difficili da realizzare, più che altro tuniche di varia fattura), dagli equipaggiamenti utilizzati ho avuto una cattiva impressione: in alcuni casi ho intravisto delle picche con la punta metallica arruginita e usurata, in altri (specie in una scena dove viene chiesto a tutti di deporre le armi) le armi sembravano nuove, scintillanti e moderne, compresa la mitica Excalibur, che ben poco aveva di mitico nel suo aspetto moderno.

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Non trovo altre immagini su internet di Excalibur se non quest'anteprima del trailer del film su Youtube, forse non è sufficiente, ma vi posso assicurare che aveva l'aspetto di una spada di forgia moderna, adatta al collezionismo (nemmeno troppo raffinato) di riproduzioni; stessa cosa per le altre armi, il cui mix di scintillante e arrugginito mi ha fatto pensare che si fosse attinto da un dozzinale "magazzino di armi sceniche" dalle quali alcune erano vecchie armi in asta segnate dal tempo, altre delle nuove riproduzioni a scopo ludico e rappresentativo, il tutto comunque per nulla realistico.
- Effetti digitali assolutamente INDECENTI, che includono:

Terribili draghi, sia nell'aspetto (ma cos'è?? è mostruoso, non ha nulla di nobile e "dragonesco"), sia nella resa delle texture e dei movimenti, sia negli attacchi infuocati, non salvo proprio nulla (unica cosa a giustificazione, i draghi in questo film sono tutti schierati dalla parte dei cattivi e non devono ispirare simpatia, ma a tutto c'è un limite)
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Poi, "scene del lago" (quelle in cui la celebre dama del lago fa emergere/inabissare Excalibur con la sua mano) di inenarrabile bruttezza, sia che a immergersi/emergere dall'acqua fosse la spada, sia che fosse la stessa dama...non trovo immagini, c'è poco materiale online e non molto specifico, però mi è venuto naturale fare un paragone con una celebre scena del film Superfantozzi, quella di Excalibur appunto: nonostante sia una scena comica e realizzata alla buona in un film di più di 30 anni fa, dove si intravedono anche le bollicine frutto della respirazione subacquea dell'attore che sta impugnando la spada, E' REALIZZATA MEGLIO!

Infine, esecuzione di incantesimi con effetti assolutamente orribili, nemmeno per questo particolare posso fornirvi immagini ma credetemi, in particolare in uno scontro tra 2 maghi a suon di una sorta di scariche elettriche, la resa visiva dell'energia magica era roba da recita di scuola elementare.

- Battaglie rese MALISSIMO, ho visto ad esempio cavalli correre ad una velocità elevatissima e innaturale, e passare su sfondi malamente integrati, sembrava che sullo sfondo ci fosse una stampa e non uno dei paesaggi che ho lodato prima...
- Un particolare che mi ha fatto ridere: in un paio di scene diverse almeno, qualche personaggio correva su uno specifico sentiero di montagna, stretto e ripido, che a me E' SEMBRATO PALESEMENTE ASFALTATO! :ahah: Magari mi sbaglio ed era solo un sentiero con terreno particolarmente regolare e liscio, però ho avuto questa impressione in una prima scena, ed in una successiva l'impressione si è ripetuta!
- Ultimo particolare, che però mi è risaltato non guardando il film, ma piuttosto guardando la citata scena del film di Fantozzi: ok che non stavo guardando con troppa attenzione, ma il sonoro sembrava proprio scialbo, mentre è bastato qualche secondo tratto da Superfantozzi per ascoltare melodie, evocative o divertenti che fossero, molto più coinvolgenti, così come anche in generale gli effetti sonori.

Nulla, proprio brutto brutto, da non riguardare (se non per il gusto approfondirne tutti gli spunti scadenti) e da non consigliare a nessuno, nemmeno a chi vuole vantarsi di aver visto tutti i film con draghi o con le leggende di Artù e Merlino. :nono:
 
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view post Posted on 5/2/2021, 22:43
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Cavaliere Baccelliere

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Lieto di esserti stato utile :lol: :lol: :lol:
 
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view post Posted on 2/5/2021, 15:35

Duca

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Come ricordato anche qui, per il ciclo attualmente in corso su Italia 2 di lunedì, Fanta Cinema, verrà trasmesso il secondo capitolo della serie di Dragonheart (il primo una settimana fa), quindi chi vuole domani sera potrà guardare Dragonheart 2, che curiosamente non abbiamo mai citato qui, dopo aver aperto la discussione seguendo il primo capitolo siamo passati direttamente ad avvistamenti del terzo e successivi!
E' capitato però più volte di ricordare che il primo capitolo (del '96, questo è del 2000) sia l'unico ad essere stato proiettato nei cinema, per cui, in luogo della locandina, vi propongo una copertina di un dvd in inglese e quella che mi pare di aver capito che sia la copertina del vhs (!!) italiano:

Dragonheart_2dragonheart-2-una-nuova-avventura-locandina

Significativi i sottotitoli: "A New Beginning" è quello originale, le cui traduzioni in italiano "Una Nuova Avventura" o "Un Nuovo Inizio", che dovrebbe essere quello presente sul dvd, sono perfettamente compatibili, ma ne esiste anche un terzo, indicato attualmente come senza fonte sulla Wikipedia (cioè senza un link a qualche sito che consenta di verificarlo), ma posso confermarlo io stesso perchè lo spot su Italia 2 recitava proprio così, che è diverso ed è stato usato per la distribuzione in tv: Dragonheart 2 - Il Destino di un Cavaliere. :uhm: Chissà se chi l'ha inventato aveva in mente l'omonimo film con Heath Ledger. :asd: Nemmeno a farlo apposta, su questo sito hanno commesso un banale errore proprio per la somiglianza tra i 2 titoli quando, pubblicizzando una trasmissione del film in tv lo scorso 21 Dicembre (io sono arrivato tardi in quell'occasione, notando solo la trasmissione del capitolo 4 il giorno dopo), hanno proprio messo un'immagine d'insieme dei protagonisti dell'altra pellicola, grossolana svista. :lol:
Comunque sia, si tratta di una sequel che, come accade anche per i titoli successivi, si ricollega solo vagamente al film precedente: lo spunto è infatti quello che Bowen, il cavaliere protagonista del primo film, ormai anziano e prossimo alla morte (e comunque impersonato da un altro attore, Harry Van Gorkum anzichè Dennis Quaid), nel far ritorno alla caverna dove viveva il suo defunto amico Draco, scopre un uovo di drago col quale la stirpe dei draghi potrà proseguire...la narrazione quindi si sposta avanti negli anni, e vede come protagonisti il nuovo drago nato da quell'uovo ed il giovane Geoff, il biondo della copertina in inglese, impersonato dall'attore Christopher Masterson. Nella speranza di guardare il film non vado ulteriormente a caccia di anticipazioni, non ricordo se finora l'ho mai visto e sono curioso sia di seguirne la trama, sia di vedere se si tratta di un sottoprodotto dalla scarsa qualità o se ha mantenuto un certo stile. :sisi: E' difficile trovare in giro fotogrammi che riguardino un preciso capitolo della saga e c'è il rischio di confondersi, ma il seguente, proveniente da una pagina del buon vecchio CineMedioevo, dovrebbe essere tratto proprio dal secondo film (il personaggio umano dovrebbe essere appunto Geoff):

dragonh2-10

Il nuovo drago è in effetti molto somigliante al predecessore (non so se si possano considerare padre e figlio :P ), e forse più giovane, ma a livello tecnico a me pare realizzato in maniera più elementare dell'originale.

Appuntamento quindi a domani sera, alle 21.15 circa su Italia 2!

Edited by Madma - 8/5/2021, 10:44
 
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view post Posted on 4/5/2021, 09:27

Duca

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CITAZIONE (Madma @ 2/5/2021, 16:35) 
sono curioso sia di seguirne la trama, sia di vedere se si tratta di un sottoprodotto dalla scarsa qualità o se ha mantenuto un certo stile.

Ehm... :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: Guardato, e...mamma mia, vorrei trovare le parole giuste, ma è difficile! :lol: E' nato come film unicamente per il mercato home video e per la tv, quindi ok, nessun prodotto particolarmente rinomato...ma cavolo, era davvero POCHISSIMA roba! Girato alla stregua di una (brutta) puntata di telefilm come Merlin, con una trama molto semplice, personaggi ingenui e poco caratterizzati, scenografie fintissime, qualità tecnica dei draghi (perchè in tutto ne appaiono 2) molto bassa, anche se questo lo si poteva tranquillamente presagire, ed alcune scelte di infimo livello come la gag del drago che, ignaro di come si faccia a sputare fuoco, viene "addestrato" in merito e finisce per scatenare un'immensa fiammata dal posteriore, o quella di mettere tra i personaggi principali la principessa orientale che sconfigge 10 cavalieri nemici a colpi di arti marziali... D: Non sapevo che aspettarmi ed ero preso da una genuina curiosità di vedere com'era caratterizzata questa pellicola, ma mentre l'originale Dragonheart si inquadra come un film d'avventura tutto sommato serio ed avvincente, anche se con vari momenti di humour ed aspetti comici di alcuni personaggi, qui il target sembra molto più basso, orientato ad un pubblico giovane, anzi giovanissimo: Geoff è ragazzo nell'aspetto ma ancora di più lo è dentro, immaturo e con l'ostinato desiderio di diventare cavaliere così come si vorrebbe diventare supereroi, giovanissimo è anche il drago che nemmeno ha mai vissuto un giorno fuori dal torrione, fino a quando non decide di uscirne in seguito alla morte del suo protettore frate Gilbert...in questo non ci sarebbe nulla di male, avere a che fare con un drago giovane sul quale si ripongono le enormi pressioni di dover ridare vita alla gloriosa stirpe degli sputafuoco, e di essere una sorta di guida spirituale per gli uomini, sarebbe uno spunto interessante, e invece il draghetto è simpatico e molto umanizzato, e finisce semplicemente per sentirsi trascurato da Geoff che, seguendo il suo sogno di diventare cavaliere, salta le sessioni di volo con lui ed il drago si sente escluso dall'amico, tutto qui. Se consideriamo anche la divertente voce narrante del monaco Mansel che introduce tutti gli intrecci e l'epilogo della storia, sembra quasi di aver a che fare con una favoletta... E' un peccato perchè l'idea in generale è buona e diversa da quella del primo film, lo spunto di indurre il drago a condividere il suo cuore con l'inganno per ricavarne un potere immenso è degna di nota, ma anzichè ricavarne una storia seria si è scelto di offrire un prodotto adatto indubbiamente agli spettatori più giovani. :unsure: Anche l'idea che il cattivo poi, Lord Osric, non sia semplicemente uno che mira al potere e alla forza del drago per il suo tornaconto, ma sia proprio un vecchio drago costretto da un sortilegio ad assumere sembianze umane, è più che altro una fantasia fiabesca. Tutto sommato deludente, e nemmeno ho seguito per bene, per come si sono messe le cose il mio livello di attenzione è rapidamente calato. Per la storia della principessa guerriera poi, mi è venuto naturale accostare il film a The Warriors Gate, film "epico" cinese sul quale ho rilasciato un breve commento qui, ma che di epico aveva ben poco, risultando in definitiva un film d'avventura per i giovani.
Per le location del film, ottima impressione mi aveva suscitato il monastero, sto cercando anzi informazioni in merito senza essere fortunato (soltanto su un sito ne trovo un'immagine estrapolata dai titoli iniziali del film, c'è infatti il nome di un attore in sovrimpressione, ma il sito che la ospita mi viene segnalato come assolutamente non sicuro dall'antivirus e non mi è possibile aprirlo!), mentre il castello è il più celebre stereotipo del maniero medievale sul cocuzzolo di una montagna, probabilmente non reale (come si potrebbe intuire da una sua veduta con un cielo infuocato del tramonto, palesemente finta), ma non trovo molte informazioni online su questa produzione e non saprei confermarlo. :unsure: Anche se, nella ricerca, sono incappato in questo sito che mi segno: Movie Locations, che da nome funge da database per le location delle riprese dei film (anche se è presente solo la lista di fortezze utilizzate per il PRIMO Dragonheart, vari castelli slovacchi, e il link che ho incluso è proprio alla pagina relativa).
Ultimissima considerazione: il film è stato proiettato in formato 4:3, con le barre laterali nere! :blink: Non è così vecchio da non essere disponibile in formato differente, forse da noi è stato così poco considerato che le reti tv non hanno mai attinto alla versione widescreen...
 
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view post Posted on 11/5/2021, 10:34

Duca

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Come preannunciato qui, ancora nel topic del ciclo di film fantasy in onda su Italia 2, ieri era nuovamente in onda Dragonheart 4, a pochi mesi dalla prima visione su Italia 2 (vedere i primi post della pagina)...intanto, si può confermare che, per il passaggio in tv sulle reti Mediaset, è stabile la scelta di La Battaglia per il Cuore di Fuoco, traduzione letterale del nome originale: 2 volte su 2, mi sa che ormai ci sono pochi dubbi sul fatto che in tv avrà quel nome. :P Nonostante denominazioni alternative, magari disponibili per le edizioni home video.
Comunque, non ho molto da aggiungere rispetto all'ultima volta che l'hanno mandato: la prima volta ne ho guardato solo qualche scena beccandolo che era già iniziato, stavolta ho guardato dall'inizio ma distrattamente perchè ero impegnato a cucinare, ma il giudizio non cambia ed era evidente che il film era scadente, forse meglio di Dragonheart 2 che sapeva proprio di produzione da 2 soldi, almeno questo ulteriore seguito è successivo di ben 17 anni rispetto al secondo capitolo e ne ha guadagnato qualcosina per il comparto tecnico, ma comunque senza brillare.
Vorrei porre l'accento su 2 cose, anche se entrambe le mie considerazioni saranno viziate dal non aver guardato il terzo film, nè in questo ciclo (visto che purtroppo non l'hanno trasmesso) nè in generale. :sisi: Stavolta, rispetto al secondo capitolo, il film non è un sequel ma un prequel, ma a parte questo (ambientato 50 anni prima o dopo il film originale, non è questa gran differenza) lo stile è molto molto diverso dai primi 2 capitoli: questi ultimi sono caratterizzati da avventura, un certo humor, e da paesaggi, luci e colori adatti a questi temi, con lande verdi e soleggiate che invitavano lo spettatore ad assaporare un clima di libertà...il quarto invece ha tonalità molto più scure, un'ambientazione molto più sporca, "fangosa", oserei dire dark se questo non cozzasse coi temperamenti decisamente semplici e giovanili dei protagonisti. :asd: Ma quello che voglio dire è che le pellicole sono molto lontane tra loro, e se non fossero accomunate dal nome e dal vago tema comune potrebbero benissimo costituire saghe diverse. Forse la visione del terzo capitolo permetterebbe una miglior transizione? Non saprei, probabilmente no perchè terzo e quarto film sono entrambi di molto successivi al secondo (il terzo è stato girato 15 anni dopo) ed è logico supporre che, pur richiamando in causa la vecchia saga dei draghi, le produzioni si siano orientate su tematiche diverse, ma fin quando non lo vedrò non ne avrò la certezza.
In secondo luogo, è anche la faccenda dell'integrazione tra draghi e umani ad essere ben diversa, e nemmeno granchè spiegata nel quarto capitolo: nel primo film viene mostrato un solo drago, anche se viene fatto intendere che ne esistessero tanti che sono stati sterminati, ed è una bestia mitica e saggia, chiamata in causa per un nobile compito che però ne metterà in discussione il destino; nel secondo, estinti i draghi coi turbolenti eventi del primo episodio, ne viene presentato un altro, inaspettatamente nato quando si credevano ormai scomparsi, e lo si carica di aspettative, il contesto funziona e i film andrebbero bene pure se guardati singolarmente, anche se il secondo film è di qualità molto bassa...il quarto capitolo, un prequel dell'età in cui i draghi dovevano essere ancora una razza fiorente, mostra comunque un solo drago, che viene presentato come implicitamente legato al regno, e in un modo assolutamente non chiaro i 2 protagonisti, un fratello ed una sorella gemelli, nascono entrambi con "caratteristiche di drago", con scaglie visibili su alcune parti del loro corpo (e da cui discende il classico problema di dover celare queste particolarità per non essere considerati persone maledette e venire accusate di stregoneria) e straordinari poteri, una forza incredibile per Edric e magiche capacità di controllo del fuoco per Meghan, tanto che si parla di "legame a 3" col drago (se i protagonisti non fossero 2 gemelli ma una persona soltanto, sarebbe un legame a 2 tra l'umano e il drago). :uhm: Sì ma...perchè?? Forse in questo caso è fondamentale guardare il terzo capitolo, i cui fatti riguardano il rapporto tra il medesimo drago che si vede nel quarto ed il re che muore all'inizio di quest'ultimo film per lasciare il potere ai suoi figli, senza purtroppo la faccenda rimane misteriosa e si è costretti ad accettare la presenza di elementi magici di provenienza non chiara, in un contesto che bene o male abbraccerebbe un Medioevo "comune" ma con la presenza di draghi, senza che ci siano reami fantastici e stirpi di maghi e stregoni. :unsure: Poi chissà, magari se si guardasse il secondo film senza aver visto il primo Dragonheart si potrebbe incappare nella stessa sensazione di mistero, perchè anche se gli eventi non sono strettamente correlati Bowen ed il suo Antico Codice vengono chiamati in causa molte volte...
Infine, da una visione non attenta del film ma almeno portata a termine, risulta perfettamente chiaro che, anche se passano gli anni e cambiano le tecniche di produzione, il primo film rimane l'unico con una trama interessante e personaggi ben caratterizzati: i protagonisti del secondo e del quarto capitolo sono giovanissimi, impulsivi, sprovveduti, sarebbero adatti ad un telefilm ambientato tra teenager, non c'è profondità e difficilmente si simpatizza per loro. Al confronto, pur non essendo loro stessi chissà quanto complessi e sfaccettati, i protagonisti del primo capitolo, cioè il cavaliere rinnegato Bowen, il saggio e divertente Draco, e lo sbarbato giovane re crudele e viziato, sono comunque avanti anni luce, e di conseguenza gli eventi che ne scandiscono le gesta risultano molto più interessanti. Quando ieri ho assistito al confronto tra fratello e sorella, riunitisi dopo ANNI che non si vedevano (Edric credeva che ormai Meghan fosse morta), con la seconda che diceva al primo "siamo gemelli ma io sono nata prima, il trono spetta a me" stavo per mettermi le mani nei capelli per la stupidità della cosa. :strap: Non che, in una disputa dinastica medievale, questo sia un elemento così banale... :lol: Ma chi avrà guardato il film avrà sicuramente presente i toni da ragazzini capricciosi che sono stati utilizzati. Poi, quando Meghan ha rubato il cuore di drago "estraendo" il fiato ardente del drago con la sua capacità di manipolare il fuoco, mentre questo dormiva...abbiamo toccato il fondo dell'assurdità. -_-

Personalmente mi mancano 2 capitoli, il terzo ed il quinto, ma non ho motivo di credere che mi appassioneranno in qualche modo. :wounded:

Edited by Madma - 11/5/2021, 12:04
 
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view post Posted on 28/7/2021, 11:56

Duca

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Aiuto, stasera Spike ci "regala" una nuova replica di Merlino e la Battaglia ei Draghi, scappate finchè potete! :ahah: Per fortuna stasera c'è anche Superquark e mi dedicherò a quello...
 
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view post Posted on 29/7/2021, 19:51

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Mmm, inizialmente credevo che non fosse mai stato citato qui, e invece è proprio uno dei primi film sui draghi di cui abbiamo "discusso", nel 2012! :P Tuttavia, visto che allora il nostro utente pensò più che altro a riassumerne la trama, e siccome avevo scritto già questo post e non volevo che andasse sprecato, riporto comunque la mia presentazione: stasera va in onda sul NOVE il film Eragon!

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Tratto dal primo, omonimo libro della saga fantasy del Ciclo dell'Eredità del romanziere statunitense Christopher Paolini (cavolo ha la mia età! :lol: Io sono dell'84, lui 83), che comprende, oltre ad Eragon, i romanzi Eldest, Brisingr e Inheritance, questa trasposizione cinematografica risale al 2005 per quanto riguarda le riprese e al 2006 come pubblicazione, quando fu proiettata nelle sale come film di Natale...tuttavia, pur avendo avuto un bugdet cospicuo (la Wikipedia suggerisce che dovrebbe essere stato di circa 100 milioni di $), un cast di tutto rispetto (Ed Speleers nella parte del protagonista Eragon, ma soprattutto il premio oscar Jeremy Irons che interpreta l'ex Cavaliere dei Draghi Brom) ed un buon successo al cinema (circa 250 milioni di incassi in totale), non viene annoverato tra i grandi successi del cinema fantasy e, a livello di critica, gode anzi di popolarità estremamente bassa, in particolare a non piacere è stato lo stravolgimento della trama originale e dei tratti dei personaggi. :unsure: Se i produttori miravano a farne una saga che doveva proseguire, almeno vagamente, sulla trama dei successivi romanzi, l'accoglienza del primo capitolo li avrà convinti con decisione a desistere dai loro intenti, anche se non ho proprio idea se il film lasci delle questioni in sospeso come spunti di ulteriori film perchè io non l'ho mai guardato. :ph34r: Addirittura in quest'articolo il romanzo Eragon viene annoverato tra una selezione di 8 libri che sono stati rovinati dai film che ne sono stati tratti, assieme ad almeno altri 2 che ci è capitato di citare da queste parti, Il Settimo Figlio (che personalmente ho avuto modo di vedere al cinema, ed in effetti non ne rimasi granchè impressionato) e Shadowhunters (che ho citato soltanto per completezza, ma non affrontava tematiche fantasy/medievali, e guardandolo distrattamente una sera mi ha dato in effetti l'idea di essere un film di poco conto dedicato ai più giovani).
Naturalmente citiamo il film qui perchè c'entrano i draghi. :asd: Ma di nuovo, sono ignorante e non so a che livello ciò si verifichi, se effettivamente i draghi siano personaggi rilevanti nella storia (le copertine dei romanzi ritraggono tutte dei draghi disegnati), se siano cavalcature di questi Cavalieri dei Draghi, se siano creature parlanti e di che poteri siano dotate, davvero ne so ZERO. E siccome sto maturando l'idea di dargli un'occhiata, non mi sto a rovinare la sorpresa leggendone la trama, nè nel post originario sul film del 2012, nè altrove.

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Se qualcuno ne è stuzzicato, l'appuntamento per guardarlo è sul NOVE, alle 21.35!
 
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view post Posted on 30/7/2021, 11:30

Duca

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Ho guardato il film, al solito in maniera non attentissima perchè nel frattempo cucinavo e cercavo di sopravvivere al caldo... :asd: Ma ho avuto modo di farmene comunque un'idea. In generale non è male come film, però sì, non pare che sia in definitiva il grande prodotto che se ne poteva e voleva ottenere: non avendo mai approcciato la saga letteraria non posso di certo verificare le differenze tra libro e film, specie per l'indole dei personaggi che a quanto pare sarebbe stata notevolmente modificata, però i personaggi non hanno dato il meglio di sè, e per larghi tratti si è proprio avuta l'impressione di avere a che fare con una sbrigativa riduzione di una trama presa da un romanzo. :unsure: Il film, pur districandosi tra draghi e viaggi avventurosi, mancava di quell'epicità ed importanza che ci si potrebbe aspettare dal tema (non so se anche il libro risulti abbastanza leggero ed orientato ad un pubblico giovane, potrebbe anche essere visto che alla prima stesura l'autore aveva appena 15 anni!), ed alcuni passaggi del percorso che hanno portato Eragon ad essere un nuovo Cavaliere dei Draghi sono stati davvero sommari, ad esempio il suo padroneggiare la magia: è stata una questione del tutto istintiva, ha imparato da solo ad evocare incantesimi con parole elfiche che non aveva mai sentito, o anche quando ne ha sentite un paio da Brom, IMMEDIATAMENTE le ha utilizzate, quindi gli è bastato dire "ramo" in elfico (o era "albero"?) per fare in modo che da un albero un ramo trafiggesse il Ra'zac che stava per ucciderlo...ma la cosa non ha alcun senso! Quindi se io dicessi "cacca" in elfico, dal cielo inizierebbe a piovere marrone?? :blink: Voglio supporre che nel romanzo la questione non sia così semplice e immediata, e appunto questo crea quella classica situazione dove si avverte che non si ha a che fare con una degna trasposizione cinematografica di un romanzo che nasconde sottotrame e dettagli molto più complessi e avvincenti; in generale, l'intero "addestramento" di Eragon mi ha dato la stessa impressione, dove praticamente dal nulla il giovane è diventato, da sprovveduto e impulsivo ragazzo che era, un abile cavaliere in grado di combattere con la spada a cavallo del suo drago, il tutto senza insegnamenti veri e profondi, e per giunta nel giro di pochissimi giorni. Forse era più bello il disilluso e severo personaggio di Brom, ma anche per lui ho visto, nella scena dove combatteva e trafiggeva con la sua spada un Ra'zac, una certa "pochezza" della pellicola: a guardare distrattamente poteva sembrare un duello avvincente, ma ad osservare meglio i movimenti sono stati pochi, il duello quasi statico, finito con un balzo enorme e palesemente finto che ha portato alla morte del suo avversario, trapassato da quella spada così barocca e dalla lama rossa che mi infastidiva. :uhm: Anche la "risoluzione finale" della trama è stata alquanto sbrigativa, con questo ragazzo che, viaggiando praticamente da solo, quando solo pochi giorni prima era solo un povero cacciatore, raggiunge improvvisamente una città dove un intero esercito era nella spasmodica attesa di un nuovo Cavaliere del Drago, innescando dal nulla la battaglia finale contro lo stregone Durza...poteva esserne tratta una storia avvincente, ma è stato davvero troppo frettoloso. :( Nemmeno la durata complessiva della pellicola, solo 110 minuti, aiuta nell'intento di farne un film solido, come se già nelle intenzioni ci fosse l'idea di farne un prodotto più leggero. D'altro canto, il drago Saphira era davvero bello, così com'erano avvincenti i voli di Eragon a cavallo della sua draghessa, e spettacolari i suoi attacchi infuocati nella battaglia finale, quando entrambi bardati di corazza solcano il cielo notturno (ma anche lì, Saphira, da che non era ancora abbastanza matura per innescare il suo respiro incendiario, improvvisamente diventa pronta PROPRIO NEL MOMENTO DECISIVO)...però, a controbilanciare la bellezza della resa della dragonessa e delle scene che la coinvolgevano, c'era la sua voce mentale con la quale comunicava con Eragon, che trovavo assolutamente inadatta ed irritante...e noto che la doppiatrice italiana era Ilaria D'Amico, la giornalista sportiva?? :blink: Inizialmente a leggere "D'Amico" avevo creduto che si trattasse di DOMITILLA, abile e nota doppiatrice del nostro panorama (non mi sovvengono in questo momento sue interpretazioni, ma il nome mi è così familiare che sono convinto che sia brava a prescindere :P ), mentre che c'entra Ilaria? Boh, avrebbero potuto fare una scelta molto più oculata per il ruolo (che in originale è affidato a Rachel Weisz, la bella protagonista de La Mummia e della quale ho avuto modo di recensire il film Agora), anzichè affidarsi a questa persona il cui tono di voce sarà anche bello e peculiare, ma che in materia di doppiaggio non mi pare avesse esperienza, ed in effetti non l'ho trovata affatto adatta al ruolo, poco espressiva ed incisiva.

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Credo che questo film potesse essere fatto molto meglio, ed è un peccato per i buoni spunti che offriva...poi sì, alla fine era evidente che la storia sarebbe dovuta proseguire, visto che si conclude con Galbatorix, il VERO cattivo che quasi non si è visto nella pellicola (ed era interpretato nientedimeno che da John Malkovich), che, dopo che il suo subordinato Durza (Robert Carlyle) era stato sconfitto da Eragon, si prepara a scendere in campo, mostrando il suo ferocissimo drago...e invece nulla, temo proprio che a distanza di 15 anni il drago di Galbatorix rimarrà una minaccia solo sulla carta del libro. :(

Edited by Madma - 8/9/2021, 15:06
 
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view post Posted on 30/7/2021, 14:39

Duca

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Non sono stato certo l'unico attirato dalla trasmissione di Eragon ieri sera, ad esempio quest'articolo del sito Everyeye, pubblicato meno di un giorno fa proprio in concomitanza con l'appuntamento televisivo, racconta 5 aneddoti che forse non si conoscono su questo film, e tra di essi quello che più mi incuriosisce è proprio il primo: la pellicola era stata pubblicizzata come "il primo capitolo della Trilogia dell'Eredità", ma al tempo i libri erano soltanto 2, e anzi la pubblicazione del secondo è avvenuta proprio nel 2005, anno durante il quale il film è stato girato! :lol:
Mettendo insieme questa informazione, e qualche altra che si ricava dalla Wikipedia (ieri non ero andato troppo a fondo per non rischiare spoiler), si evince che in effetti nelle intenzioni dell'autore c'era allora una trilogia di romanzi, ma l'ultimo di essi è stato alla fine spezzato in 2 tronconi, portando il totale dei romanzi che costituiscono la saga a 4 e quindi quest'ultima non poteva più definirsi "trilogia", si è così optato per il più generico "ciclo". :asd: Inoltre il progetto cinematografico che c'era dietro era parecchio ambizioso, infatti, pur non essendoci nemmeno ancora ufficialmente il terzo libro (sarebbe arrivato in libreria nel 2008), si voleva già mettere in cantiere una trilogia cinematografica, il tanto agognato traguardo delle migliori saghe epiche moderne (con alcuni che hanno iniziato a suddividere i capitoli finali in 2 film :P vedi Hunger Games), con secondo e terzo capitolo filmati insieme (tecnica definita back-to-back ed utilizzata per alcune note saghe cinematografiche per ridurre i costi di produzione già sapendo che la produzione sarebbe stata un grosso successo, come per la trilogia del Signore degli Anelli, o per il secondo e terzo capitolo di Matrix)...poi è andata com'è noto, il primo film non ha assolutamente raggiunto il successo sperato (al di là della critica, la Wikipedia inglese riporta che, secondo alcune dichiarazioni, la Fox, distributrice del film, sarebbe stata solo "moderatamente soddisfatta del successo globale"), ed il progetto non è più andato avanti. :( Però, visto che ormai si è affermata l'era delle serie tv prodotte dai giganti come Netflix e Disney, proprio di recente Paolini, l'autore della saga, ha rilasciato dei post su Twitter e Instagram dove esorta la Disney, adesso proprietaria dei diritti cinematografici del soggetto dopo aver acquisito la Fox, a valutare l'idea di trasporre nuovamente la saga di Eragon sotto forma di serial (vedere questo e quest'altro articolo ad esempio), come già sta avvenendo per la saga di Percy Jackson (che stava venendo trasposta in film per il cinema, ma il secondo, avuto scarso successo, ha causato l'interruzione del progetto). Purtroppo non sono affatto un fan delle serie tv e anzi preferisco spesso e volentieri le storie circoscritte dei film, quindi in quel caso difficilmente la produzione attirerà la mia attenzione...

Edited by Madma - 24/1/2022, 09:33
 
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